Le piante sono esseri viventi e, come tali, sono potenzialmente soggette ad attacchi da parte di diversi patogeni.

Nella gestione del giardino è importante saper riconoscere i sintomi delle più diffuse malattie delle piante per poter intervenire tempestivamente ed in maniera efficace.

La fitopatologia è materia complessa e molto articolata; lungi dal pensare di esaurire in poche righe tutte le avversità delle piante, cercheremo in qualche articolo di approfondimento di accennare alle principali fitopatologie che si presentano nei nostri giardini.

Prima di analizzare le diverse patologie vegetali, va sottolineata l’importanza di una corretta agronomia di base per poter prevenire patologie e infestazioni da parte di parassiti.

In una gestione naturale ed ecologica del verde risulta dunque fondamentale la prevenzione come strumento principale per poter contenere malattie e fitofagi vari.

 

Sintomatologia di facile osservazione

L’apparato fogliare di una pianta rappresenta spesso la prima fonte di informazioni sulla fitopatologia che ha colpito la pianta.

Il cambiamento di colore o le alterazioni delle foglie sono il primo campanello d’allarme che ci segnala una malattia della pianta, è bene imparare ad osservarle per cogliere i primi sintomi.

Se, per esempio, notiamo la presenza di molte foglie scottate, probabilmente la pianta sta soffrendo un’esposizione troppo diretta sotto il forte sole mediterraneo; al contrario se invece le foglie di una pianta che ama il sole, come ad esempio il rosmarino, presentano una colorazione spenta o addirittura giallognola, è probabile che la scarsa esposizione al sole diretto stia compromettendo la pianta. Anche un’insufficiente disponibilità di macro o microelementi nel terreno, la carenza di sostanza organica o un terreno chimicamente non adatto, si manifesteranno in primo luogo con ingiallimenti e accartocciamenti fogliari.

 

Come evitare le malattie delle piante

Come per gli animali, uomo compreso, non potremo mai mettere al sicuro le nostre piante dalle malattie; ma di certo possiamo fare molto per metterle in condizioni di affrontarle e non esserne sopraffatte.

Prenderci cura delle nostre piante significa innanzi tutto conoscerne le esigenze pedoclimatiche e di esposizione alla luce solare.

Se poniamo una pianta in un terreno a lei idoneo, con la giusta disponibilità idrica e insolazione, avremo già fatto moltissimo per controllare i diversi fattori che incidono sulla sua salute.

I più frequenti errori che portano la pianta ad ammalarsi sono l’errata innaffiatura o esposizione che a lungo andare, se non idonee alla specie, possono portare anche alla morte della pianta.

 

Rimedi naturali

Se nonostante tutto, una delle nostre piante si ammalasse, è possibile utilizzare diversi rimedi naturali per contenere o limitare varie problematiche.

Questi rimedi dovranno essere utilizzati in via preventiva oppure alla comparsa dei primissimi sintomi, e la loro efficacia dipenderà, ancora una volta, principalmente dalla corretta applicazione di buone pratiche agronomiche. Questi rimedi, in poche parole, rappresentano solo un tassello all’interno del mosaico complessivo.

Escludendo i trattamenti con principi di sintesi chimica, tra le varie soluzioni naturali è certamente possibile il ricorso ad estratti vegetali di vario genere come macerati, infusi e decotti.

In alternativa possono essere preparati in casa, o acquistati, degli insetticidi naturali, quali ad esempio l’acqua saponata con sapone di Marsiglia.

Queste soluzioni naturali, per poter essere efficaci, devono essere allestite e applicate in maniera corretta, a questo scopo approfondiremo a breve le diverse tipologie di preparato in alcuni articoli specifici.

 

 

Nei prossimi articoli analizzeremo alcune delle malattie piú diffuse nella zona di Roma che ci è capitato di affrontare nella manutenzione di aree verdi e alberate, dando alcuni consigli per la prevenzione e la cura che possono essere adottati per ridurre il rischio di sgradite sorprese nei vostri giardini.

Le patologie delle piante possono avere origine da un parassita (funghi, batteri, virus, insetti o acari) o da cause ambientali o di coltivazione (errato pH del terreno, ristagno idrico, danni da freddo, colpo di calore, carenza di microelementi ecc..).

 

Qui di seguito alcune delle più frequenti problematiche fitosanitarie che si possono riscontrare in giardino a cui abbiamo dedicato un articolo specifico (cliccando sulla voce specifica si va alla relativa scheda di approfondimento):

  • Afidi o pidocchi delle piante
  • Cocciniglie
  • Ragnetto rosso
  • Oziorrinco
  • Processionaria del pino
  • Oidio o mal bianco
  • Ticchiolatura
  • Botrite o muffa grigia
  • Marciumi radicali
  • Funghi cariogeni: armillaria, ganoderma,
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