Gennaio è il mese del freddo pungente e qualsiasi operazione in giardino deve tenere in debito conto un eventuale brusco abbassamento delle temperature o, peggio, l’arrivo di una perturbazione che porti venti freddi da nord.

L’acqua in giardino in questo periodo di possibili gelate deve essere evitata il più possibile: una ristagno idrico di giorno non è un problema per molte piante, ma se diventasse ghiaccio notturno… sarebbe un guaio per tutte!

Con le debite attenzioni potete eseguire i lavori di taglio delle parti legnose delle piante, sistemando cespugli, siepi ed alberi. Evitate i periodi umidi o quando sono imminenti perturbazioni fredde; le piante hanno già un bel da fare per affrontare il freddo e non le aiuteremmo creando anche dei tagli da cicatrizzare.

Prato

  • In questo mese il prato generalmente è a riposo e non c’è molto da fare. Approfittatene per dare una controllata al tosaerba e a tutti gli attrezzi.
  • Rimuovete eventuali foglie e controllate lo sviluppo delle piante spontanee.
  • Cercate di evitare i ristagni idrici, se dopo la pioggia il terreno non drena, intervenite per aumentare il drenaggio: cominciate con delle forature del prato con un forcone e, nel caso questo non fosse sufficiente, procuratevi una carotatrice, anche manuale se le dimensioni del prato sono “domestiche”, ed eseguite un carotaggio del prato con il conseguente riempimento dei fori con sabbia di fiume.
  • L’irrigazione automatica è ferma e, soprattutto se c’è il rischio di gelate notturne, non è il caso di intervenire sull’impianto: possibili perdite potrebbero trasformarsi in pozze ghiacciate che danneggierebbero irrimediabilmente il tappeto erboso.

Orto

  • Pianificate le rotazioni delle aiuole del prossimo anno e controllate di avere tutti i semi che vi occorreranno.
  • Continuate la raccolta degli ortaggi invernali come cavoli, lattughe e ravanelli.
  • Verificate e nel caso rinnovate la pacciamatura dell’orto.
  • Verificate nella cantina che i raccolti destinati alla conservazione non si siano ammalorati.
  • Continuate a controllare eventuali problematiche fungine e nel caso intervenite immediatamente.

Arbusti ornamentali

  • Pianificate la messa a dimora di nuove piante o modifiche al giardino e, se le temperature rimangono sopra lo zero, mettete a dimora le nuove piante perenni, cespugli o alberi che siano.
  • Riprendete la tosatura delle siepi, evitando le giornate più umide.
  • L’irrigazione è ferma, la presenza di acqua in caso di gelate può essere molto pericolosa per le piante.
  • Se necessario rinnovate la pacciamatura nelle aiuole e sotto le siepi per controllare lo sviluppo delle piante infestanti e per proteggere gli apparati radicali dai rigori invernali.

Piante in vaso

  • Verificate lo stato vegetativo delle piante e bagnate leggermente i vasi che non sono esposti alla pioggia possibilmente la mattina, in modo che il terreno abbia tutto il tempo di drenare l’acqua in eccesso prima di eventuali gelate notturne.
  • Rinvasate le piante che devono cambiare vaso, aumentandone leggermente la misura o operate una potatura radicale.

Interventi generali

  • Controllate regolarmente lo stato della pacciamatura per mantenere sotto controllo lo sviluppo delle infestanti spontanee e per aiutare il terreno a mantenersi termicamente più isolato dal pungente freddo invernale.
  • Approfittate di una mezza giornata a disposizione per controllare e sistemare attrezzi ed equipaggiamento per i vostri lavori verdi.
  • Se dovesse nevicare abbondantemente, ricordate di togliere la neve da piante e strutture: il suo peso può fare molti danni.
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