Tralasciando le cruente immagini della caccia antica, pratica che peraltro oggigiorno dovrebbe essere bandita, dicembre è il mese delle feste e dei regali, quindi non dobbiamo dimenticarci del giardino e dell’orto, che tanto ci hanno regalato in frutti e bellezza per tutto l’anno.
In giardino ci si prepara ad affrontare i rigori invernali, proteggendo le piante che maggiormente possono soffrire le basse temperature e i venti freddi.
Nelle giornate fredde e asciutte si possono riprendere i lavori di taglio delle parti legnose delle piante che erano stati sospesi in autunno per la virulenza dei parassiti fungini.
Sistemate quindi cespugli, siepi ed alberi ma evitate i periodi umidi o quando sono imminenti bruschi crolli della temperatura; le piante hanno già un bel da fare per affrontare il freddo e non le aiuteremmo creando anche dei tagli da cicatrizzare.
Prato
- Le falciature ormai sono praticamente sospese, ma controllate con una certa frequenza le possibili insorgenze di problemi fungini.
- Controllate lo sviluppo delle piante spontanee.
- Rimuovete le ultime foglie secche delle piante spoglianti.
- Fermate l’irrigazione automatica del tappeto erboso, o meglio ancora dotate il vostro impianto di un sensore di pioggia, risparmierete acqua e ne sarà felice il vostro portafogli e anche l’ambiente.
Orto
- Pianificate le rotazioni delle aiuole del prossimo anno e controllate di avere tutti i semi che vi occorreranno.
- Proteggete i carciofi e il sedano con pagliate o teli di tessuto non tessuto.
- Se non lo avete ancora fatto, proteggete le aromatiche mediterranee dai venti freddi o, se in vaso, collocatele in posizioni riparate.
- Continuate la raccolta degli ortaggi invernali come cavoli, lattughe e ravanelli.
- Verificate e nel caso rinnovate la pacciamatura dell’orto.
- Verificate nella cantina che i raccolti destinati alla conservazione non si siano ammalorati.
- Il periodo più critico è ormai alle spalle, ma continuate a controllare eventuali problematiche fungine e nel caso intervenite immediatamente.
Arbusti ornamentali
- Se le temperature rimangono sopra lo zero, mettete a dimora le nuove piante perenni, cespugli o alberi che siano.
- Riprendete la tosatura delle siepi, evitando le giornate più umide.
- Potate le perenni che necessitano di potatura invernale e cimate lo sfiorito delle piante da fiore che non necessitano di drastiche potature.
- Spegnete del tutto l’irrigazione.
- Se necessario rinnovate la pacciamatura nelle aiuole e sotto le siepi per controllare lo sviluppo delle piante infestanti.
Piante in vaso
- Verificate lo stato vegetativo delle piante e bagnate leggermente i vasi che non sono esposti alla pioggia.
- Rinvasate le piante che devono cambiare vaso, aumentandone leggermente la misura.
Interventi generali
- Controllate regolarmente lo stato della pacciamatura per mantenere sotto controllo lo sviluppo delle infestanti spontanee e per aiutare il terreno a mantenersi termicamente più isolato dai primi freddi invernali.
- Approfittate di una mezza giornata a disposizione per controllare e sistemare attrezzi ed equipaggiamento per i vostri lavori verdi.